Il parco Capanne di Marcarolo, sconosciuto ai più, offre un\’ampia scelta di percorsi “collinari”, con interessanti saliscendi su sentiero, sterrato e asfalto, ottimi per allenamenti medi e lunghi. Questo giro era stato programmato più corto, 23 km con salita al monte Tugello, ma è stato allungato per via di un sentiero reso impraticabile da un torrente in piena. Abbiamo quindi finito per correre oltre 30 km, di cui una parte significativa su strada asfaltata. Anche così è comunque un percorso interessante, molto bello nella prima parte, forse un po’ lungo e noioso nella seconda, ma perfetto per mettere nelle gambe un po’ di chilometri in poco tempo!
Si comincia da Località Cirimilla. Per arrivarci, digitare su Google maps “Agriturismo Cascina Cirimilla”. Si può parcheggiare nell’ampio spiazzo a destra della strada, generalmente semideserto.
Una volta lasciata l’auto, cominciamo a correre lungo la stradina in salita che si stacca a sinistra dalla strada principale da cui siamo arrivati. La percorriamo per poche centinaia di metri, fino a incontrare un sentiero (non in ottime condizioni) che sale verso sinistra. Seguiamo quest’ultimo sentiero, che ci fa rapidamente guadagnare quasi 200 metri di quota.
Arrivati a un bivio, prendiamo il sentiero in discesa seguendo le indicazioni per “Agriturismo Il Cucco”. Proseguiamo adesso in discesa fino a incrociare e attraversare il torrente Gorzente. Seguiamo ora la strada in leggera salita e, a un incrocio, svoltiamo tutto a destra. Percorriamo la strada fino a raggiungere il lago artificiale di Lavagnina.
Aggiriamo adesso il lago, tenendolo alla nostra destra, lungo una stradina sterrata di un paio di chilometri, piacevolissima per correre. Alla fine del lago incontriamo un bivio, dove teniamo la destra: dobbiamo rimanere bassi nella valle, seguendo il corso del torrente. Il sentiero è molto panoramico, anche se ora diventa più impervio e rende difficile la corsa.
Al km 11 avremmo dovuto svoltare a destra, attraversando il torrente per salire sul monte Tugello. L’attraversamento, tuttavia, ci è sembrato pericoloso per la portata d’acqua del torrente, dovuta probabilmente alla neve che si stava sciogliendo. Abbiamo dunque proseguito seguendo le indicazioni per il Valico degli Eremiti, fino a raggiungere, dopo circa un chilometro e mezzo di salita, una strada asfaltata.
A questo punto si prende la strada verso destra e la si percorre per 8 km – passano poche auto, ma bisogna prestare attenzione. Se nei primi chilometri corriamo agevolmente in piano, con pochi saliscendi, successivamente la strada ci porta a guadagnare parecchio dislivello, arrivando nel punto più alto a circa 800 metri.
Passiamo per un luogo storico, dove nel 1944 furono fucilati i partigiani della Benedicta. Ci sono un memoriale e anche un sentiero a loro dedicati. Verso il 21esimo chilometro incontriamo sulla destra una strada sterrata con l’indicazione per Località Cirimilla, 10,9 km. Da qui in avanti seguiamo sempre questa strada, ignorando una deviazione che troviamo poco dopo sulla sinistra, che ci riporterà fino al punto in cui abbiamo parcheggiato.
Le frequenti indicazioni per Località Cirimilla e i segnavia gialli ci aiutano a mantenere la retta via. I circa 10 km che mancano non sono tutti in discesa, ma troviamo ancora qualche saliscendi a cui conviene prepararsi psicologicamente. La strada può risultare un po’ noiosa, ma il paesaggio che ogni tanto si apre sulle montagne circostanti la rende comunque gradevole.
L’ultimo tratto asfaltato prima di arrivare alla macchina è quello che abbiamo percorso all’inizio del giro.
Laghi di Lavagnina, trail e asfalto (31,4 km – 1150 m D+)
27 Dicembre 2018 by marta • Altro Tags: appennino ligure, capanne di marcarolo, collinare, corsa in montagna, laghi di lavagnina, liguria, parco, piemonte, trail running • 0 Comments
Periodo: Dicembre 2018
Partenza: Località Cirimilla (240 m)
Distanza: 31,4 km
Dislivello: 1150 m
Acqua: no
GPX (clic dx, salva link con nome)
Il parco Capanne di Marcarolo, sconosciuto ai più, offre un\’ampia scelta di percorsi “collinari”, con interessanti saliscendi su sentiero, sterrato e asfalto, ottimi per allenamenti medi e lunghi. Questo giro era stato programmato più corto, 23 km con salita al monte Tugello, ma è stato allungato per via di un sentiero reso impraticabile da un torrente in piena. Abbiamo quindi finito per correre oltre 30 km, di cui una parte significativa su strada asfaltata. Anche così è comunque un percorso interessante, molto bello nella prima parte, forse un po’ lungo e noioso nella seconda, ma perfetto per mettere nelle gambe un po’ di chilometri in poco tempo!
Si comincia da Località Cirimilla. Per arrivarci, digitare su Google maps “Agriturismo Cascina Cirimilla”. Si può parcheggiare nell’ampio spiazzo a destra della strada, generalmente semideserto.
Una volta lasciata l’auto, cominciamo a correre lungo la stradina in salita che si stacca a sinistra dalla strada principale da cui siamo arrivati. La percorriamo per poche centinaia di metri, fino a incontrare un sentiero (non in ottime condizioni) che sale verso sinistra. Seguiamo quest’ultimo sentiero, che ci fa rapidamente guadagnare quasi 200 metri di quota.
Arrivati a un bivio, prendiamo il sentiero in discesa seguendo le indicazioni per “Agriturismo Il Cucco”. Proseguiamo adesso in discesa fino a incrociare e attraversare il torrente Gorzente. Seguiamo ora la strada in leggera salita e, a un incrocio, svoltiamo tutto a destra. Percorriamo la strada fino a raggiungere il lago artificiale di Lavagnina.
Aggiriamo adesso il lago, tenendolo alla nostra destra, lungo una stradina sterrata di un paio di chilometri, piacevolissima per correre. Alla fine del lago incontriamo un bivio, dove teniamo la destra: dobbiamo rimanere bassi nella valle, seguendo il corso del torrente. Il sentiero è molto panoramico, anche se ora diventa più impervio e rende difficile la corsa.
Al km 11 avremmo dovuto svoltare a destra, attraversando il torrente per salire sul monte Tugello. L’attraversamento, tuttavia, ci è sembrato pericoloso per la portata d’acqua del torrente, dovuta probabilmente alla neve che si stava sciogliendo. Abbiamo dunque proseguito seguendo le indicazioni per il Valico degli Eremiti, fino a raggiungere, dopo circa un chilometro e mezzo di salita, una strada asfaltata.
A questo punto si prende la strada verso destra e la si percorre per 8 km – passano poche auto, ma bisogna prestare attenzione. Se nei primi chilometri corriamo agevolmente in piano, con pochi saliscendi, successivamente la strada ci porta a guadagnare parecchio dislivello, arrivando nel punto più alto a circa 800 metri.
Passiamo per un luogo storico, dove nel 1944 furono fucilati i partigiani della Benedicta. Ci sono un memoriale e anche un sentiero a loro dedicati. Verso il 21esimo chilometro incontriamo sulla destra una strada sterrata con l’indicazione per Località Cirimilla, 10,9 km. Da qui in avanti seguiamo sempre questa strada, ignorando una deviazione che troviamo poco dopo sulla sinistra, che ci riporterà fino al punto in cui abbiamo parcheggiato.
Le frequenti indicazioni per Località Cirimilla e i segnavia gialli ci aiutano a mantenere la retta via. I circa 10 km che mancano non sono tutti in discesa, ma troviamo ancora qualche saliscendi a cui conviene prepararsi psicologicamente. La strada può risultare un po’ noiosa, ma il paesaggio che ogni tanto si apre sulle montagne circostanti la rende comunque gradevole.
L’ultimo tratto asfaltato prima di arrivare alla macchina è quello che abbiamo percorso all’inizio del giro.