Lungomare di Pescara
Tra le città del centro Italia, una di quelle che a mio parere si prestano meglio alla corsa è Pescara, sulla costa adriatica.
Non che sia in generale una città ordinata e tranquilla: il traffico è caotico e i percorsi pedonali e ciclabili lasciano spesso a desiderare. Il lungomare, in compenso, è una vera perla per ogni specie di runner, dal velocista al maratoneta.
Da Montesilvano a Francavilla al Mare, una lunghissima pista ciclo-pedonale percorre, quasi ininterrotta, circa 16 km di costa. Nel punto in cui il fiume Pescara sfocia nell’Adriatico, è stata costruita una futuristica passerella per permettere a ciclisti e pedoni di proseguire indisturbati per la propria strada. La prima volta che l’ho vista sono rimasta di stucco: non fosse stato per il clima mite, avrei pensato di essere finita in una capitale scandinava invece che in una cittadina abruzzese!
La stessa pista ciclo-pedonale ha qualcosa di nordeuropeo: ciclisti e pedoni ne sono completamente padroni, senza ostacoli o impedimenti. Motivo per cui il lungomare di Pescara si presta non solo alle corse lunghe e rilassanti, ma anche ai lavori di velocità.
Per gli ultrarunner a cui 16 km non dovessero bastare, si può allungare il percorso verso nord: da Montesilvano si arriva a Silvi (5 km), a Pineto (14 km) o anche a Roseto degli Abruzzi (25 km).