Il Sentiero del Viandante, un vero gioiello delle nostre zone, risale il lago di Lecco da Abbadia Lariana a Colico, passando per paesi, paesini e alpeggi, e offrendo scorci spettacolari sul lago e sulle montagne circostanti.
Per percorrerlo interamente in pieno inverno, noi ci siamo organizzati in questo modo: abbiamo lasciato un’auto nel parcheggio del centro commerciale Fuentes, a Piantedo, sopra Colico, a poche centinaia di metri dal punto in cui termina il Sentiero del Viandante, e con un’altra macchina siamo tornati indietro e abbiamo parcheggiato a Abbadia Lariana, in via Onedo, per imboccare il Sentiero praticamente all’inizio.
In realtà è possibile organizzarsi anche per andare e/o tornare in treno, sia che si voglia percorrere il Sentiero interamente – utilizzando le stazioni di Abbadia Lariana e Colico – sia che si voglia farne solo una parte – sfruttando per esempio le stazioni intermedie di Varenna-Esino o Bellano.
Il Sentiero del Viandante è indicato da cartelli di colore arancione, a volte molto precisi e a volte più rari o difficili da trovare. Consiglio quindi di scaricare anche la traccia, utile quando si perdono di vista i cartelli. Ci sono anche frecce e puntini sempre di colore arancione, che indicano il percorso della gara “Trail del Viandante”: in genere il percorso della gara coincide con l’omonimo sentiero, ma non sempre, per cui fate sempre attenzione ai cartelli!
Il percorso si compone di mulattiere, veri e propri sentieri e tratti di strada asfaltata. Il panorama diventa sempre più affascinante man mano che ci si inoltra verso la Valtellina, con montagne sempre più alte che fanno da sfondo al lago. Anche i paesini che si attraversano, tuttavia, non sono privi di attrattiva. Per chi è abituato a lunghi percorsi semideserti in alta montagna, attraversare luoghi abitati, incrociando strade e percorsi turistici, può essere una piacevole novità.
I punti “dolenti” sono quelli che passano vicino alla superstrada, piuttosto rumorosa. D’altra parte questi paesi sono letteralmente schiacciati tra le montagne e il lago, per cui lo spazio è davvero poco!
Il Sentiero del Viandante ha un dislivello ben distribuito, con saliscendi molto corribili e un solo tratto davvero ripido, la salita che comincia verso il km 12 all’altezza di Lierna. Nel tratto Lierna-Varenna, tra l’altro, si può scegliere tra una variante bassa, che arriva comunque oltre i 700 metri di quota, e una variante alta, che sale a Ortanella raggiungendo quasi i 1000 metri. Noi abbiamo optato per la variante bassa.
Il castello di Varenna è uno dei punti più belli del percorso. Scorci meravigliosi si aprono poi passando sopra a Bellano, Dervio e Dorio. Tenete un po’ di forze per la salita che comincia verso il km 35, quando la stanchezza comincia a farsi sentire, e soprattutto ricordate che alla fine del Sentiero, verso il km 45 – quando penserete di essere praticamente arrivati, e già vedrete il centro Fuentes davanti a voi – vi aspetta un’ultima, breve ma rognosa salitina!
Provare per credere: davvero questo è un giro che tutti i trail runner di Lecco e dintorni dovrebbero provare almeno una volta nella vita!
Sentiero del Viandante (46 km – 2500 m D+)
30 Dicembre 2018 by marta • Lario, Valtellina Tags: abbadia lariana, bellano, cammino, colico, corsa in montagna, dervio, lago, lecco, sentiero del viandante, trail running, val varrone, valsassina, varenna • 0 Comments
Periodo: Dicembre 2018
Partenza: Abbadia Lariana
Arrivo: Colico (o per essere precisi Piantedo, centro commerciale Fuentes)
Distanza: 46 km
Dislivello: 2500 m
Acqua: numerose fontane lungo tutto il percorso
GPX (clic dx, salva link con nome)
Clicca qui per la variante alta!
Il Sentiero del Viandante, un vero gioiello delle nostre zone, risale il lago di Lecco da Abbadia Lariana a Colico, passando per paesi, paesini e alpeggi, e offrendo scorci spettacolari sul lago e sulle montagne circostanti.
Per percorrerlo interamente in pieno inverno, noi ci siamo organizzati in questo modo: abbiamo lasciato un’auto nel parcheggio del centro commerciale Fuentes, a Piantedo, sopra Colico, a poche centinaia di metri dal punto in cui termina il Sentiero del Viandante, e con un’altra macchina siamo tornati indietro e abbiamo parcheggiato a Abbadia Lariana, in via Onedo, per imboccare il Sentiero praticamente all’inizio.
In realtà è possibile organizzarsi anche per andare e/o tornare in treno, sia che si voglia percorrere il Sentiero interamente – utilizzando le stazioni di Abbadia Lariana e Colico – sia che si voglia farne solo una parte – sfruttando per esempio le stazioni intermedie di Varenna-Esino o Bellano.
Il Sentiero del Viandante è indicato da cartelli di colore arancione, a volte molto precisi e a volte più rari o difficili da trovare. Consiglio quindi di scaricare anche la traccia, utile quando si perdono di vista i cartelli. Ci sono anche frecce e puntini sempre di colore arancione, che indicano il percorso della gara “Trail del Viandante”: in genere il percorso della gara coincide con l’omonimo sentiero, ma non sempre, per cui fate sempre attenzione ai cartelli!
Il percorso si compone di mulattiere, veri e propri sentieri e tratti di strada asfaltata. Il panorama diventa sempre più affascinante man mano che ci si inoltra verso la Valtellina, con montagne sempre più alte che fanno da sfondo al lago. Anche i paesini che si attraversano, tuttavia, non sono privi di attrattiva. Per chi è abituato a lunghi percorsi semideserti in alta montagna, attraversare luoghi abitati, incrociando strade e percorsi turistici, può essere una piacevole novità.
I punti “dolenti” sono quelli che passano vicino alla superstrada, piuttosto rumorosa. D’altra parte questi paesi sono letteralmente schiacciati tra le montagne e il lago, per cui lo spazio è davvero poco!
Il Sentiero del Viandante ha un dislivello ben distribuito, con saliscendi molto corribili e un solo tratto davvero ripido, la salita che comincia verso il km 12 all’altezza di Lierna. Nel tratto Lierna-Varenna, tra l’altro, si può scegliere tra una variante bassa, che arriva comunque oltre i 700 metri di quota, e una variante alta, che sale a Ortanella raggiungendo quasi i 1000 metri. Noi abbiamo optato per la variante bassa.
Il castello di Varenna è uno dei punti più belli del percorso. Scorci meravigliosi si aprono poi passando sopra a Bellano, Dervio e Dorio. Tenete un po’ di forze per la salita che comincia verso il km 35, quando la stanchezza comincia a farsi sentire, e soprattutto ricordate che alla fine del Sentiero, verso il km 45 – quando penserete di essere praticamente arrivati, e già vedrete il centro Fuentes davanti a voi – vi aspetta un’ultima, breve ma rognosa salitina!
Provare per credere: davvero questo è un giro che tutti i trail runner di Lecco e dintorni dovrebbero provare almeno una volta nella vita!