Cornizzolo di Natale (9,5 km – 970 m D+)
Da Civate, salita al Cornizzolo passando per San Pietro al Monte e discesa dal sentiero n. 11
Periodo: Dicembre 2018
Partenza: Civate (269 m)
Distanza: circa 9,5 km
Dislivello: circa 970 m
Acqua: lungo il sentiero n. 10 si trova in diversi punti.
percorso in formato GPX (clic dx, salva con nome)
Siete già saliti al Cornizzolo in notturna per vedere il crocione illuminato? Ecco la gita ideale per smaltire il pranzo di Natale!
Si parcheggia a Civate in via Cerscera. Dobbiamo imboccare le scale che salgono tra le case seguendo le indicazioni per l’abbazia di San Pietro al Monte. I cartelli marrone ci guideranno per un tratto di strada asfaltata e ci faranno svoltare a sinistra, dove la strada spiana per un poco e poi ricomincia a salire, diventando una mulattiera in cemento e poi un sentiero vero e proprio.
A sinistra possiamo notare il sentiero n. 11 che sale verso il Cornizzolo: è da qui che scenderemo alla fine del giro. Proseguendo dritto arriviamo a una fontanella e proseguiamo lungo il facile sentiero n. 10, che porta all’abbazia di San Pietro.
Dall’abbazia continuiamo a salire, con pendenza contenuta, fino al rifugio SEC. La chiesetta vicino al rifugio è anch’essa illuminata per Natale e l’atmosfera è davvero suggestiva. Adesso ci aspetta lo strappetto finale verso la cima del Cornizzolo (1240 m), guidati dalla luce della croce.
Possiamo scendere dal percorso della direttissima, non indicato, verso sinistra rispetto al sentiero da cui siamo saliti. Il sentiero ci porta rapidamente alla strada asfaltata: scavalchiamo il guardrail per proseguire dall’altra parte. Noi abbiamo trovato neve dura e abbiamo preferito raggiungere lo stesso punto tornando al SEC e percorrendo per un tratto la strada asfaltata verso destra, percorso leggermente più lungo ma meno ripido.
Scendendo per il pratone lungo il percorso della direttissima, presto ci troviamo a un bivio: verso destra la direttissima prosegue verso Suello, mentre noi prendiamo a sinistra il sentiero n. 11. Attraversiamo i prati con pendenza più contenuta.
Alla fine entriamo nel bosco e proseguiamo in discesa, facendo attenzione a non perdere (in caso sia buio) il pur evidente bivio Civate/Suello: a destra si va a Suello, mentre noi dobbiamo prendere a sinistra per Civate e seguire il sentiero fino a sbucare sulla stradina sterrata da cui siamo arrivati.
Pizzetti by night (6,5 km – 600 m D+)
6 Marzo 2021 by marta • Valsassina Tags: belvedere, bindi, ferrata, frontale, lago, lecco, montagna, notturna, pizzetti, rifugio piazza, san martino, sentiero attrezzato, trail rings, trail running • 3 Comments
Il sentiero attrezzato dei Pizzetti (EEA) è super panoramico anche al buio! Solo per escursionisti e runner esperti.
Periodo: Marzo 2021
Partenza: Lecco, via Alcide De Gasperi
Distanza: 6,5 km
Dislivello: 600 m
GPX (clic dx, salva link con nome)
Cercavo un giretto serale veloce e divertente, diverso dal solito, e ho pensato di provare i Pizzetti in versione notturna. Trattasi di un sentiero attrezzato (EEA) sul San Martino, che collega Lecco con il rifugio Piazza: la difficoltà limitata e alcuni scorci meravigliosi sul lago attirano qui migliaia di persone e rendono il percorso poco appetibile nel fine settimana… ma la notte no!
Ora, quando si vuole provare un sentiero nuovo nel lecchese, la cosa migliore è chiedere al coach Meme. Il rischio è quello di essere un po’ pungolati, soprattutto se alle nove comincia la partita, ma una guida impeccabile e una bella chiacchierata sono garantite.
Parcheggiamo in via Alcide De Gasperi e seguiamo la strada in discesa, svoltando poi a destra in via Santo Stefano, verso il San Martino che troneggia di fronte a noi. Dopo qualche centinaio di metri si svolta a destra, si supera un cancello e si imbocca il sentiero.
Le indicazioni da qui in avanti sono chiarissime, nonostante il buio incipiente. Procediamo in ripida salita lungo il sentiero bollato fino a un cartello con una mappa della zona.
Cominciano le prime catene. A un bivio seguiamo a destra, inerpicandoci sul primo Pizzetto e raggiungendo uno spettacolare belvedere, con croce illuminata e vista spaziale su Lecco e sul Barro.
Dobbiamo riscendere fino al bivio dopo il selfie di rito al belvedere, perché il sentiero prosegue nella direzione opposta. Lo seguiamo senza possibilità di errore, facendo solo attenzione in un paio di punti esposti, fino al rifugio Piazza.
Raggiunto il rifugio Piazza (767 m), svoltiamo a destra e proseguiamo più o meno in piano per qualche centinaio di metri. Dopodiché comincia la discesa, piuttosto sdrucciolevole ma decisamente panoramica.
Raggiungiamo la chiesetta, sempre visibile da Lecco perché illuminata con luci colorate, e continuiamo la discesa.
Arrivati alla rete antifrana, troveremo le indicazioni per Laorca, da non seguire: prendiamo invece il sentiero verso destra, che dopo una ripida discesa ci depositerà su una strada carrozzabile. Proseguiamo ora in leggera discesa seguendo la carrozzabile, che per un tratto diventa facile sentiero, fino a incontrare la strada asfaltata, da imboccare verso destra. Superiamo il benzinaio, alla rotonda a destra e siamo al punto di partenza.